Definizione
La foto a 360 gradi è alla base della realtà virtuale fotografica, la visione interattiva di fotografie panoramiche sferiche. Con la fotografia a 360 gradi è possibile catturare e creare una scena completa come una singola immagine, visualizzata in rotazione da una singola posizione centrale. Collegando più fotografie 360 si realizzano tuour virtuali, o piattaforme cartografcihe come Street View. Si realizza eseguendo più fotografie (al minimo 2) scattate da un unico punto in rotazione orizzontale a 360 gradi, e unificate con programmi di fotoelaborazione ad hoc (stitching).
I panorami VR possono essere visti attraverso lettori multimediali, di cui il più diffuso era negli anni ’90 QuickTime VR, e oggi un crescente numero di lettori e plug in basati su Java, Silverlight e OpenGL e WebGL, e JavaScript. La fotografia a 360 gradi può essere utilizzata in metaversi con elevate esigenze realistiche, di dettaglio e risoluzione, ad esempio nei settori turistico, culturale, commerciale, immobiliare. L’interazione è più limitata rispetto ad ambienti i 3D realtime, ma ci sono altri vantaggi, tra cui l’integrazione immediata con sistemi di videocomunicazione, senza bisogno di creare avatar.