Il Metaverso è indubbiamente una opportunità creativa per gli artisti. Lo sviluppo degli NFT sta offrendo all’arte contemporanea un canale distributivo e un modello di business aggiuntivo rispetto a quelli tradizionali delle gallerie. Anche in Second Life sono numerose le realizzazioni di mostre, installazioni e opere d’arte virtuale. In questo contesto le problematiche etiche, sociali e psicologiche sono decisamente limitate: la cifra dell’arte chiarisce in modo emblematico la funzione puramente intellettuale e creativa dell’ambiente sviluppato. Ci dobbiamo quindi aspettare un importante sviluppo del Metaverso in ambito artistico.

Carraro LAB ha realizzato eventi d’arte contemporanea in Second Life e un percorso di ricerca tra arte e informatica esposto alla Biennale di Venezia e a Documenta a Kassel. Roberto Carraro è docente all’Accademia d’arte di Brera